Lettera accurata di inizio stagione

Ho molto da scrivere per questo inizio di stagione e sono entusiasta di avere così tanto da raccontare. In maniera piuttosto inconsueta inizio con dei ringraziamenti.

Di solito è un momento da riservare alla fine, magari a risultato ottenuto, invece ci tengo a iniziare questa stagione così, con quattro ringraziamenti particolari:

  • il primo lo devo alle persone che dal 29 aprile vedo e sento quotidianamente e più di mia madre per riuscire a essere qui ancora quest’anno, il diciannovesimo dell’era Brunetta, con ancora la voglia di creare qualcosa di nuovo e bello. Grazie a Roberto Agliata, Pedro Paulo Mastrogiacomo e Gabriele Ravetti.
  • Il secondo è per quei giocatori rimasti dopo l’anno passato, che ci hanno dato fiducia nonostante un generale fuggi fuggi, le difficoltà e le varie chiamate e tentazioni di cambiare aria.
  • Il terzo è per i giocatori arrivati ora e che ci hanno permesso di poter credere ancora che la Brunetta abbia un senso non solo per noi stessi, ma anche per altri.
  • Il quarto infine va al nuovo mister, Corrado Cisero, che, sulla base di pochi elementi e qualche incontro, ha scommesso sulla Brunetta per questo campionato e si è messo a disposizione con grande serietà e occhio lungo.

Alla base di questi ringraziamenti è evidente che ci sia la riconoscenza per la fiducia che tutti, in modi diversi, hanno dimostrato: anche a chi – e sono tanti – in questi mesi ha effettuato una donazione per sostenerci, come sponsor o privato.

Fiducia è anche una parola chiave per creare una squadra e tra società, mister e giocatori dev’essere massima. Quando sento parole come “vecchi” e “nuovi” mi viene l’orticaria perché ritengo che siano concetti vuoti in un gruppo che mira a stare insieme e ottenere risultati.

Ovviamente c’è chi è arrivato prima e chi dopo, qualcuno con più esperienza, ma qui non esistono diritti acquisiti se non quelli che si guadagnano sul campo. Siamo tutti adulti abbastanza per capire che se vogliamo giocare alla pari ogni partita, dobbiamo essere uniti in campo e fuori, con maturità e spensieratezza, forza e agilità, resistenza e potenza, rispetto e fiducia.

Perché ci sia è necessaria una buona dose di comunicazione. Ogni contributo è ben accetto, i riferimenti della società sono a disposizione per ogni dubbio, questione, eventuale problema.

A proposito di contributo, fino all’anno scorso, la Brunetta chiedeva una quota ai giocatori per ricevere un aiuto con le spese. Da quest’anno abbiamo deciso di renderla facoltativa: non perché abbiamo vinto alla lotteria, ma perché c’era il rischio che diventasse un ostacolo per l’arrivo di tanti nuovi giocatori validi. Questo significa che davvero ogni contributo è sempre ben accetto e se avete famiglie numerose, anche il loro, come donazione o sponsor, altroché se è ben accetto.

Per amici, parenti e tifosi, fidanzate e fidanzati abbiamo gli abbonamenti alle partite in casa, sul sito trovate gli aggiornamenti e lo store dove acquistare le magliette. Brunettacalcio.it e la pagina Instagram sono le fonti ufficiali delle notizie riguardo alla squadra: allenamenti, calendari, convocazioni, partite…

In coda a tutto arrivo a parlare del campionato che andremo a iniziare. Per onestà non posso dare obiettivi a priori, soprattutto senza conoscere il livello delle squadre del nostro girone. 

Posso dire però tre cose:

  • ormai la Brunetta ha giocato un discreto numero di campionati consecutivi in seconda categoria e personalmente mi piacerebbe giocare per qualcosa di importante.
  • Le amichevoli di giugno e luglio hanno dimostrato che, se rispettiamo quanto ho scritto, possiamo divertirci. Io per primo a vedervi vorrei tornare a giocare e stare in una squadra così.
  • C’è da lavorare tanto per mettere a posto la condizione fisica, altrimenti non andiamo da nessuna parte.

E poi, vada come vada, finire senza nessun tipo di rimpianto e senza non detti fra noi è la parte che ho capito in questi anni essere la più importante. Quelli restano dentro, crescono e facilmente diventano malumori che tolgono voglia e piacere di stare in questa squadra.

Quindi in bocca al lupo a tutti noi e forza Brunetta!

Il Presidente
Edoardo Faletti