Formazione: 1 – Marco Saglietti; 2 -Guido Barbieri (cap.) ; 3 – Edoardo Faletti; 4 – Gabriele Cacarrone; 5 – Giacomo Girello; 6 – Giuseppe Lavia; 7 – Fabio Trombatore; 8 – Moussa Diane Dianhito; 9 – Francesco Stante; 10 – Marco Nicoletti; 11 – Vincenzo Cristiani.
A disposizione: 13 – Giacomo Serra (35′ st per Nicoletti); 14 – Callisto Molinari; 15 – Marco Sceusa (25′ st per Cristiani); 16 – Marco Allegri (30′ st per Cacarrone ); 17 – Pedro Paulo Mastrogiacomo (20′ st per Trombatore); 18 – Francesco Sansonna (40′ st per Stante).
Reti: uno-due terribile della squadra di casa che a fine primo tempo trova il gol con Diane Dianhito che dal limite dell’area sfodera un preciso destro che non lascia scampo al portiere. Poco dopo raddoppia Nicoletti che si presenta a tu per tu con il portiere e di esterno insacca sotto la traversa dopo una sgroppata di Cristiani sulla destra.
A inizio ripresa gli ospiti dimezzano il passivo, ma Lavia su azione da calcio piazzato battuto a sorpresa da Mastrogiacomo sigla la terza rete della sua stagione e della giornata. A un quarto d’ora dalla fine Faletti, intento ad anticipare l’attaccante avversario, svirgola e beffa con un pallonetto il proprio portiere dando la definitiva dimensione al punteggio.
Commento: una vittoria sofferta per la squadra di casa che, soprattutto nel secondo tempo, in preda a chissà quale ansia, tiene poco il pallino del gioco, nonostante l’alto tasso tecnico messo in campo da mister Ravetti. Il doppio vantaggio, avvenuto con due azioni palla a terra e in velocità, è la dimostrazione che la squadra possiede un’ottima base tecnica che, tuttavia, non sempre riesce a imporre. Sicuramente per merito degli avversari che hanno continuato a proporre gioco anche sotto di due reti, ma pure per demerito dei bianco rossi che hanno faticato troppo a gestire il doppio vantaggio.
Curiosità: giornata di prime volte ed esordi oggi: Marco Saglietti ha debuttato tra i pali, Moussa Diane Dianhito festeggia il suo primo gol con la Brunetta e Faletti si rammarica per la sua prima rete in assoluto avvenuta, però, nella porta sbagliata.