L’ottava vittoria stagionale porta le firme di Cimino su punizione come da immagine, Fiorenza e Gaudiello e consolida l’ottavo posto in classifica a sei giornate dalla fine del campionato. Una partita complicata dove ancora una volta la Brunetta non ha espresso tutto il suo potenziale di fronte a un avversario attardato in graduatoria, facendosi raggiungere per due volte nel punteggio per poi trovare – in inferiorità numerica – il guizzo vincente allo scadere.
Un primo tempo a ritmo oratorio
Niente da segnalare nei primi quarantacinque minuti di gara, forse gli ospiti si fanno preferire per il maggior possesso palla, senza eccessive preoccupazioni per Bilanzola. È poi Cimino a trovare il palo dopo un’azione sulla destra e cross beffardo che sbatte contro il montante opposto, comunque veramente troppo poco.
Nella ripresa la partita si stappa
Tanto noioso il primo tempo, quanto avvincente e scoppiettante la ripresa con i biancorossi che alzano il ritmo del palleggio e riescono a trovare nuove soluzioni di attacco grazie a un recupero palla più dinamico e nella trequarti avversaria. Cimino pennella una punizione che s’insacca senza appello e la gara da quel momento diventa un’altalena di emozioni a non finire: gli ospiti trovano il pareggio su rigore dieci minuti più tardi, Fiorenza riporta subito avanti i biancorossi con una bella girata volante dal limite dell’area di rigore.
La partita quindi sembra incanalarsi verso un finale palpitante con gli ospiti che premono e la Brunetta che rimane in dieci per l’espulsione di Amorese per doppio giallo. A cinque minuti dalla fine, dopo un batti e ribatti in area di rigore, gli ospiti trovano il pareggio ormai insperato che sembra sancire la fine delle ostilità, ma nel recupero Stregapede lancia sul filo del fuorigioco Gaudiello che si allarga per superare il portiere in uscita, entra in area e insacca a porta vuota facendo esplodere di gioia la panchina che si riversa in campo con l’arbitro che decreta la fine della gara.