Cara Brunetta,
la tua quattordicesima stagione sta per iniziare e probabilmente sarà quella più difficile da quando sei nata. La passata si è conclusa in modo brutale: d’improvviso siamo rimasti senza campo, allenamenti e partite, senza fatiche, senza la possibilità di stare insieme e dimostrare quanto valiamo.
Se tra qualche anno qualcuno mi chiedesse di descrivere quel periodo tra febbraio e maggio del 2020, probabilmente, per spiegare quale fosse il mio stato d’animo, risponderei che il coronavirus aveva tolto persino la possibilità di sperare che fosse ogni giorno domenica, perché ogni giorno era sì a casa da tutto, ma senza le parti più belle e senza la Brunetta.
Adesso che, con tutte le cautele e regole del caso, i giorni della settimana possono avere di nuovo un senso, che il martedì e il giovedì sono di nuovo dedicati agli allenamenti, possiamo stare sul campo, allenarci, aiutarci e vincere, conquistandoci il diritto di urlare il nostro desiderio di vivere sempre di domenica, sempre insieme. Dopo la scorsa stagione ne abbiamo capito ancor di più l’importanza: tutta la frustrazione accumulata in quei mesi ora va trasformata in fame ed entusiasmo per incominciare da zero una nuova stagione. Ricordiamocelo fino alla fine, qualunque cosa accada.
Siamo pronti all’arrembaggio, sempre forza Brunetta!