Formazione: 1 – Marco Saglietti; 2 – Mattia Lucciarini; 3 – Edoardo Cavalieri; 4 – Sergio Callipo; 5 – Ignazio Barraco; 6 – Niccolò Avataneo; 7 – Bruno Cerra; 8 – Gabriele Cacarrone; 9 – Fabio Trombatore; 10 – Pedro Paulo Mastrogiacomo; 11 – Vincenzo Cristiani.
A disposizione: 12 – Giuliano Curoso; 13 – Roberto Agliata; 14 – Alessandro Capezzera; 15 – Callisto Molinari; 16 – Marco Nicoletti (25′ st per Cristiani) ; 17 – Peppino Licheri (35′ st per Avataneo); 18 – Andrea Rosso (40′ st per Trombatore).
Commento: dopo la buona e disgraziata prestazione contro la prima in classifica della scorsa settimana, importante oggi era dare continuità di rendimento e quindi (in rapporto di causa-effetto: se il rendimento è alto i punti arrivano) ottenere punti. Nella prima domenica realmente invernale dell’anno l’obiettivo di giornata è stato raggiunto grazie a una gara convincente, senza aver concesso occasioni nitide (ma questa non è una novità) all’avversario e soprattutto senza cali di concentrazione nel finale, nonostante l’inferiorità numerica a causa dell’uscita prematura dal campo di Cerra dopo che mister Ravetti aveva esaurito i cambi.
Sebbene il punteggio possa trarre in inganno, la partita, giocata alla pari dalle squadre, ha offerto degli spunti interessanti e si potrebbe considerare una prova di maturità da parte dei biancorossi che difettano ancora in fase realizzativa, ma scansano dalla mente i dubbi a proposito delle indecisioni difensive viste nella sfida della scorsa settimana. Nel primo tempo per la compagine di casa si annoverano un tiro di Cristiani sul primo palo deviato in corner dal portiere e altre situazioni potenziali mal sfruttate, per gli ospiti un colpo di testa del centravanti in anticipo su Saglietti e poco più.
Nella ripresa il ritmo si mantiene costante e la partita prosegue sulla traccia stabilita nella prima frazione: pochi sussulti ma tanta intensità che ogni tanto mette in allarme le difese, poco abili nel palleggio. Quasi allo scadere Mastrogiacomo prova a dare la sterzata decisiva alla partita andando via a un paio di avversari da sinistra, convergendo in area e scoccando un insidioso tiro di destro con poco specchio della porta davanti a sé, ma il portiere attento smanaccia sulla traversa: un brivido positivo che sarebbe valso molto e che la dice lunga sul desiderio e la voglia di portare a casa il bottino pieno.
Resta quindi un punto casalingo di fronte a una squadra più avanti in classifica. Resta anche una gara insidiosa che con merito si è giocata a viso aperto, affrontando l’avversario colpo su colpo, contrasto su contrasto, pallone su pallone: al contrario della natura con l’inverno la Brunetta pare aver ritrovato una nuova linfa emotiva che sembra aver dato una nuova voglia e un nuovo spirito al desiderio di giocare a pallone. Speriamo allora che quest’inverno duri più a lungo possibile.