Brunetta Calcio – Polisportiva Chianocco 4-2

Formazione: 1 – Luca Bardini; 2 – Fabio Trombatore; 3 – Marco Sceusa; 4 – Gabriele Cacarrone; 5 – Alessandro Faletra; 6 – Giuseppe Lavia; 7 – Roberto Musarò; 8 – Andrea Messidoro; 9 – Francesco Stante; 10 – Marco Nicoletti (cap.); 11 – Vincenzo Cristiani.
A disposizione: 13 – Francesco Sansonna; 14 – Marco Allegri; 15 – Edoardo Faletti; 16 – Massimo Testone (30′ st per Cacarrone); 17 – Luca Laconi (45′ st per Cristiani); 18 – Paolo Barbieri; 19 – Pedro Paulo Mastrogiacomo (15′ st per Nicoletti).
Reti: ci pensa Cristiani ad aprire le danze sfruttando uno svarione difensivo e insaccando dal cuore dell’area con un sinistro forte che non lascia scampo al portiere. Gli ospiti pareggiano dieci minuti più tardi con un colpo di testa dell’esterno che coglie l’incolpevole Bardini in controtempo.
Nella ripresa Cristiani raccoglie una palla sulla sinistra all’altezza della bandierina e crossa al limite dell’area per l’accorrente Messidoro che di destro al volo non lascia scampo all’estremo difensore del Chianocco. A siglare la terza marcatura alla mezzora della ripresa è ancora Cristiani che, servito in profondità e con i tempi giusti da Testone, si presenta a tu per tu con il numero uno in uscita e lo scavalca con un pregevole pallonetto di destro. Chiude il poker Stante che, servito dalla destra da Musarò, si alza il pallone e tira, infilandolo all’angolino.
Commento: “Scusate il ritardo” si potrebbe dire. Dopo aver inanellato una serie di dolorose sconfitte e qualche figura barbina, la Brunetta Calcio rialza la testa con una prova tenace e di sacrificio. Pur palesando ancora alcune ombre e amnesie troppo ingenue per la categoria, i bianco rossi hanno dimostrato la volontà di riscattare un campionato finora opaco e insoddisfacente per tutti.
Un primo mattoncino è stato posizionato nella direzione giusta, ora, trasformando il nervosismo accumulato durante questa prima parte di stagione in spinta positiva, deve essere seguito da numerosi altri. Fino alla fine, qualunque cosa accada.
Curiosità: finalmente la prima vittoria in seconda categoria è arrivata. Storica.

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