Seconda vittoria consecutiva per la compagine bianco-rossa che, con il minimo sindacale, sconfigge la formazione del Nuovo Moncalieri. Domenica di pioggia battente sul campo di via Tirreno 303, sintetico scivoloso con la palla che viaggia veloce e schizza da tutte le parti. La Brunetta si schiera con lo stesso modulo che la scorsa settimana le ha permesso di uscire trionfatrice dalla trasferta di Villastellone: un 3-5-2 con Bardini in porta; Castiello, Barbieri G., Faletti a cucire la difesa; Agliata e Trombatore stantuffi laterali, Castello e capitan Cortassa, coadiuvati da Nicoletti, a macinare gioco a centrocampo; davanti il duo di solisti Barbieri P. e Petrini.
Partenza addormentata per la squadra di Ravetti che subito patisce le iniziative avversarie: Bardini prova a bloccare un tiro dalla trequarti, ma il pallone diventato una saponetta, gli scivola dalle mani costringendo Barbieri G. a intervenire e allontanare la minaccia; la squadra ospite è brava a non concedere spazi, riconquistando palla velocemente e lanciando i suoi attaccanti. Ma verso il quarto d’ora, i bianco-rossi strisciati riescono a prendere le misure (sia sugli avversari sia sul campo insidioso) e iniziano a produrre le triangolazioni e gli scambi tanto desiderati e urlati dalla panchina. Petrini e Barbieri P. sono capaci di proteggere bene la palla e di fare sponda per i centrocampisti che accorciano ottimamente il campo. Barbieri P. arriva spesso al tiro, ma in tutte le occasioni il portiere avversario riesce a respingere o a deviare in calcio d’angolo. E quando non c’è il portiere perché viene mandato fuori causa da uno splendido uno-due tra gli attaccanti, ci si mette di mezzo la traversa che Nicoletti colpisce con un tiro a botta sicura. La partita è avvincente con la Brunetta che mantiene meglio il pallino del gioco senza, tuttavia, trovare il varco giusto per colpire. Così si arriva all’intervallo.
Al ritorno dagli spogliatoi il Nuovo Moncalieri effettua due cambi inserendo un centravanti e un esterno freschi. Anche la Brunetta cambia: esce Nicoletti ed entra Molinari. La squadra di casa ricomincia bene la seconda frazione, riprendendo le fila del gioco espresso alla fine del primo tempo: Trombatore è proposito e sfugge più volte sulla fascia, Petrini è pronto a far da sponda su ogni palla alta e Molinari si inserisce con i tempi giusti, sparigliando ottimamente le carte. E su un palla riconquistata a centrocampo, Faletti gira a Cortassa che lancia Trombatore, il quale, spalle alla porta, difende il pallone e appoggia dietro proprio a Molinari che dal limite dell’area lascia partire un destro che s’insacca sotto la traversa sorprendendo il portiere. È festa per gli undici di Ravetti e anche la panchina scatta dalla gioia. La reazione del Nuovo Moncalieri è rabbiosa e finalizzata da un colpo di testa a incrociare che Bardini, colto in controtempo, è bravo a deviare e da una punizione dai trenta metri, rasoterra e angolata, che sempre Bardini, con un riflesso felino, ribatte sui piedi dell’attaccante il quale, defilato, sbaglia il tapin e spedisce a lato. L’allenatore Ravetti capisce il momento decisivo della partita e cambia ancora: toglie un esausto Petrini e inserisce Galasso incaricato di proteggere il pallone per permettere alla squadra di risalire. Il neo entrato compie un ottimo lavoro rendendo vani gli interventi dei difensori che non riescono a prendere le corrette misure. E proprio su un atterramento Galasso cade malamente e s’infortuna alla spalla destra. Al suo posto entra Saccà che subito, da un lancio di Barbieri G., si libera sulla destra del diretto marcatore, appoggia dietro a Molinari che solo dal cuore dell’area manda il pallone del due a zero a lato. La Brunetta ora è in controllo, entra Martini per Trombatore, ma ancora Saccà è protagonista liberandosi con un ottimo dribbling e scaricando un tiro che s’infrange sul palo e rimbalza tra le mani del portiere. Il Nuovo Moncalieri prova il forcing finale ed è pericoloso con un tiro a giro da fuori area che si spegne fuori con Bardini in controllo. Poi è solo possesso palla strisciato con Saccà indemoniato che porta a spasso gli avversari fino alla fine della partita.
Si conclude così una domenica serena per la Brunetta (di certo non per il clima) che per la seconda volta consecutiva mantiene la rete della propria porta inviolata e porta a casa i tre punti, salendo a quota sette in classifica. Complimenti a tutti i giocatori chiamati in causa perché hanno saputo seguire le direttive del mister con ordine e giudizio per tutti i novanta minuti.
Grandi ragazzi!!
Forza Brunetta!!!!!! Alé alé alé alé….