Formazione: 1 – Luca Bardini; 2 – Francesco Sansonna; 3 – Edoardo Faletti; 4 – Gabriele Cacarrone; 5 – Giacomo Girello; 6 – Giuseppe Lavia; 7 – Marco Sceusa; 8 – Moussa Diane Dianhito; 9 – Francesco Stante; 10 – Marco Nicoletti (cap.); 11 – Callisto Molinari.
A disposizione: 14 – Roberto Cossu (15′ st per Sansonna); 15 – Vincenzo Cristiani (20′ st per Molinari); 16 – Paolo Barbieri (30′ st per Stante).
Reti: nella prima frazione è la Brunetta ad andare in vantaggio dopo una mischia in area conseguente a un calcio d’angolo: Lavia incorna, il portiere ribatte sulla traversa e dopo un parapiglia sulla linea di porta, Diane Dianhito affonda la zampata vincente. Gli ospiti rosa-nero reagiscono e prima su un preciso calcio di punizione dal limite dell’area e poi con un’azione ben manovrata si portano sul 2 a 1.
Nella ripresa Cacarrone pesca il jolly della giornata: da calcio d’angolo beffa il portiere con una traiettoria imprendibile che si insacca sotto l’incrocio del secondo palo. Gli Emit Boys si riportano in vantaggio con una punizione deviata che libera un giocatore di fronte a Bardini che nulla può in uscita. Poco dopo però arriva un altro gol di Caccarrone con una punizione dalla tre quarti che nessuno tocca e che lemme lemme finisce in porta sorprendendo il portiere.
Commento: anche se decimata da squalifiche e infortuni la Brunetta offre una prova d’orgoglio contro la capolista in ottimo momento di forma. Neanche il colpo di coda dell’inverno con l’abbondante nevicata della giornata scalfisce la voglia dei ragazzi di Ravetti di riacciuffare in ogni modo una partita difficile affrontata a testa alta e con il piglio giusto. La concentrazione messa in campo dev’essere la costante delle prossime partite, fino alla fine, qualunque cosa succeda.
Curiosità: intervistato a fine gara, Cacarrone ha dichiarato: “Non realizzavo una doppietta da 11 anni.” Ha scelto la giornata giusta.
